Dopo anni di disservizi e ritardi di soccorso derivanti in gran parte dall’accentramento delle Centrali operative 118 a Palmanova ci si aspettava una decisa correzione dal nuovo Piano di emergenza urgenza (Peu), in particolare il reintegro della Centrale a Trieste.
Invece la Regione ha cassato il ritorno del 118 a Trieste e ha pensato un’altra soluzione, ovvero la Centrale resta unica e rimane a Palmanova, ma cambia il nome, da Sores diventa Coreut. Evidentemente si è pensato che cambiando il nome si risolveranno le profonde criticità del sistema e così le ambulanze arriveranno subito.
Il nuovo Piano affronta in modo assai singolare anche il problema dei mezzi di soccorso, pochi e con poco personale, creando il “dipartimento interaziendale funzionale del Servizio emergenza urgenza del territorio” che sarà incardinato in Arcs, l’Azienda zero con sede a Udine, quella che oggi gestisce la Centrale di Palmanova.
Questo nuovo mega dipartimento racchiuderà le differenti strutture operative di urgenza territoriale delle varie Aziende sanitarie. In pratica verranno svuotati i dipartimenti di emergenza urgenza di Trieste, Udine e Pordenone e mezzi di soccorso e relativo personale saranno gestiti da questa nuova mega struttura, che a nostro avviso aggiungerà confusione a confusione.
Con quali risultati è purtroppo fin troppo facile immaginare.
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