Vi ricordate del signore settantenne morto a Trieste mentre aspettava i soccorsi arrivati dopo oltre mezz’ora?
Era stato colto da un violento dolore toracico nella sua abitazione di Viale Ippodromo, aveva chiesto aiuto al 112, ma quando l’ambulanza era arrivata, oltre mezz’ora dopo, era ormai in arresto cardiaco.
Come è stato possibile che per un caso che si presentava grave fin dall’inizio i soccorsi hanno ritardato tanto? Dov’erano tutte le ambulanze e le automediche in quella mezz’ora?
L’avevo chiesto alla SORES, la Sala operativa regionale emergenza sanitaria di Palmanova, facendo una richiesta di acceso ai registri, ma non c’è stata alcuna risposta, anche se è dovuta per legge.
Ho allora presentato un’interrogazione alla Giunta regionale, ma l’assessore competente non si è presentato nell’aula del Consiglio. Aveva altri impegni istituzionali – ha fatto sapere.
Quel che è certo è che il 112 è stato chiamato alle ore 20.52 e che l’ambulanza è arrivata in Viale Ippodromo alle 21 e 30, oltre mezz’ora dopo. Cosa è successo in questo lasso di tempo? Perché non sono stati mandati subito i soccorsi? Era una chiamata per sospetto infarto, un codice giallo. Si sa che in questi casi pochi minuti possono fare la differenza tra vivere e morire.
Eppure, nessuno vuole rispondere.
In questi anni ho fatto il possibile, e anche l’impossibile, per ripotare il 118 a Trieste, all’efficienza di un tempo. Ho sempre cercato di farlo restando nell’ambito del confronto politico, e ho sempre trovato un muro di gomma, a destra e a sinistra. Sul 118 la continuità della linea politica Serracchiani Telesca e Fedriga Riccardi sembra inscalfibile.
E allora non mi è restato altro che recarmi al Commissariato della Polizia di Stato e presentare un esposto denuncia, perché venga fuori la verità.
Perché non si può morire così, perché bisogna interrompere questa catena di sofferenze e lutti evitabili, tanti, troppi ce ne sono già stati da quando Trieste si è vista è scippare la Centrale operativa 118. Quanti altri dovranno morire prima che si faccia qualcosa?
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