<< La Convenzione tra Regione e Vigili del Fuoco per la lotta agli incendi boschivi è stata trasmessa a Roma a cura del Comando VVF e da gennaio siamo in attesa >> questa in sintesi la risposta dell’assessore Riccardi all’interrogazione con cui chiedevo conto del mancato rinnovo della convenzione con i pompieri, che avrebbe consentito di affrontare con più uomini e mezzi le decine di incendi che nelle ultime settimane hanno devastato le foreste della nostra regione.
L’Assessore Riccardi ha precisato che “la Regione ha fatto quello che doveva fare”, alimentando così il sospetto che altri non abbiano fatto altrettanto. E allora di chi è la responsabilità delle lungaggini?
Eppure la convenzione era scaduta un anno e mezzo fa – nel settembre del 2020 – e da allora è stata tenuta sospesa, mentre era stata regolarmente rinnovata in tutte le precedenti scadenze annuali. Perché questa volta no?
Lo scorso anno le altre regioni italiane avevano firmato convenzioni analoghe con i Vigili del fuoco per prepararsi all’estate, che come si sa è un brutto periodo per gli incendi boschivi. Ma non il FVG, tanto che il 26 luglio 2021 presentai un’interrogazione a cui l’Assessore rispose che la Regione era pronta a sottoscrivere la Convenzione, condizionando però la firma a “modalità operative” particolari, che ben poco di logico sembravano avere nel contesto antincendi boschivi. E la firma non arrivò.
Adesso possiamo comunque tirare un sospiro di sollievo, non abbiamo ancora i pompieri di rinforzo ma per fortuna dopo tanta siccità ci è venuto in soccorso Giove pluvio. Ma la prossima estate dovremo di nuovo invocare gli dei della pioggia?
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