“Resti la Centrale unica di emergenza”, queste le conclusioni del Convegno organizzato dalla Uil e svoltosi l’8 giugno scorso a Monfalcone, alla presenza dell’Assessore alla Salute Riccardi.
A sostenere questa tesi è stato chiamato anche il direttore Areu – l’Azienda dell’emergenza lombarda – Zoli, che ha elogiato il Nue112 che – a suo dire – contribuisce in modo significativo alla gestione della chiamata di soccorso. Grazie all’ottimizzazione della consegna delle chiamate e al personale formato e qualificato. Scontata la conclusione dell’Assessore Riccardi: “la riattivazione delle 4 Centrali provinciali non è opportuna.”
E mentre a Monfalcone si cantavano le magnifiche sorti e progressive del grande Centro di emergenza di Palmanova un operatore sanitario di Trieste mi scriveva questa nota:
“Buongiorno le riporto due episodi di ritardo nell’arrivo dei soccorsi: Venerdì 3/6/22 presso campo sportivo di Domio, nello svolgimento di una partita di calcio del torneo “CRESE CUP” un ragazzo nel cadere si procurava lussazione postero anteriore di spalla, provvedevo a stabilizzarlo e prestare i primo soccorsi e chiamare il 112 alle ore 20:50, richiamavo, alle 21:43 e mi veniva detto che stavano arrivando. Sono arrivati sul posto alle 21:55. Un altro episodio risale a mercoledì 18/5/22, un nostro paziente venuto nel nostro ambulatorio già in condizioni precarie, si sentiva male, dopo aver tentato di somministrarli antidolorifici si rendeva necessario intervento ospedaliero, si chiamava l’ambulanza alle ore 11 prima telefonata, l’ambulanza è arrivata alle 12:50 circa.” (lettera firmata)
L’11 giugno Udine Today pubblica: “Anziano investito in centro città: un’ora per i soccorsi, il ferito steso a terra sotto il sole cocente fino all’arrivo dell’automedica.”
Oltre un’ora di attesa prima che arrivi l’ambulanza per un infortunio sportivo, un’ora e cinquanta minuti per un malore, un’ora per un incidente stradale.
Evidentemente c’è una dissociazione tra gli astratti annunci nel chiuso dei convegni e la concreta realtà nelle strade della regione.
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