Continuano ad arrivare segnalazioni su come “funziona” il NUE 112 nel nostro paese. Questa testimonianza è particolarmente preziosa perché arriva da chi ha lavorato nel sistema sicurezza.
“Ho vissuto 30 anni della mia vita in una Centrale operativa dell’Arma dei Carabinieri in un territorio altamente operativo come la Puglia e la Sicilia, e le posso solo dire che questo nuovo sistema entrato in vigore anche in Sicilia non funziona, i tempi d’intervento si sono triplicati, gli operatori non conoscono il territorio, devono prima acquisire i dati e poi transitano tutto ad una ulteriore centrale delle forze di polizia che deve richiedere le stesse cose per capire chi far intervenire, dove intervenire e con che mezzo e con quanto personale… il cittadino che chiama viene intervistato una prima volta e poi una seconda volta… la gente stanca delle attese cerca i numeri diretti delle centrali operative che di solito dovendo rispondere al 112 non riescono a rispondere alle chiamate dirette, quindi ti ritrovi a lavorare sul 112 per capire come gestire l’intervento e con le lamentele della gente che ti rimprovera perché non riceve risposta sulle linee Telecom. Secondo me il numero Nue 112 dovrebbe essere gestito direttamente da personale interforze polizia che abbiano la disponibilità di inviare immediatamente loro personale sul posto, e non creare duplicati… le porgo i miei più cordiali saluti” (lettera firmata)
Non servono commenti, serve cambiare il sistema NUE 112, poiché non garantisce i cittadini quando sono in pericolo, che sia un incidente, un’aggressione, un incendio.
Per cambiare non bisogna rassegnarsi al degrado, serve sensibilizzare la politica e per questo occorre il contributo di tutti: chi è stato vittima o testimone di un disservizio, di un ritardo di soccorso lo segnali a questa pagina Facebook o se preferisce via e-mail a: walter.zalukar@libero.it
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