Apprendo dal Messaggero Veneto di oggi 1 giugno che io sarei tra gli “scontenti del centro destra che ruotano intorno all’ex senatore di Martignacco” Ferruccio Saro, nell’ipotesi di una “coalizione allargata in chiave anti-Fedriga per le regionali del 2023”.
Come l’estensore dell’articolo abbia concluso che io ruoterei intorno a qualcuno mi è incomprensibile visto che non mi ha mai parlato. Ma posso invece confermare che io non ho mai ruotato attorno a nessuno e non ho in programma di cominciare adesso.
Che io sia scontento del centrodestra non credo rappresenti una notizia, ero stato candidato da Forza Italia per contribuire alla rinascita della sanità regionale disastrata dalla riforma targata Serracchiani, e quando tutte le promesse dal centrodestra in tema di salute sono state disattese ne ho tratto le conseguenze.
Quindi posso solo riaffermare l’impegno a contrastare la linea di stretta continuità che si è sviluppata tra questa amministrazione regionale e la precedente nell’ambito del servizio sanitario del FVG, un tempo eccellente ed ora ridotto alla stato che tutti conoscono. Ma bisognerà pur ripartire.
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