Il 6 marzo scorso a Trieste in occasione della presentazione delle valutazioni di AGENAS – Agenzia nazionale per i Servizi sanitari regionali – sul servizio sanitario del FVG l’assessore alla Salute Riccardi aveva annunciato che “Il nostro resta uno tra i migliori servizi sanitari regionali. Spendendo più degli altri garantiamo bene le complessità.” E le criticità saranno risolte – ha precisato l’assessore – grazie alla” fotografia del sistema eseguita da un soggetto terzo – l’AGENAS – la cui affidabilità è incontestabile.”
L’associazione Costituzione32 ha esaminato il lavoro di AGENAS, riscontrando diverse incongruenze ed errori nei dati, che pongono seri interrogativi non su AGENAS, ma su chi ha fornito tali dati all’Agenzia nazionale.
Per esempio, AGENAS riporta che a Trieste nel 2022 erano disponibili 725 posti letto tra Cattinara e Maggiore, ma la documentazione ufficiale di ASUGI – Azienda Sanitaria universitaria giuliana isontina – ne riporta 631, AGENAS riferisce che nello stesso anno gli accessi al Pronto Soccorso di Trieste sono stati 61.396, ma ASUGI ne riporta 69.130 (quasi 8 mila in più!) Dai dati AGENAS si potrebbe dedurre che Trieste ha troppi letti ospedalieri, quindi si possono/devono tagliare, ma anche che il Pronto Soccorso lavora sotto standard, quindi via un po’ di medici e infermieri.
Secondo AGENAS nel 2022 gli accessi in codice bianco e verde nei Pronto Soccorso del FVG sarebbero stati il 70% del totale, mentre l’unica Azienda sanitaria di cui abbiamo riscontro ufficiale – quella di Trieste – ne riporta una percentuale assai inferiore: il 40%.
E qui è intervenuto Riccardi dicendo che “Occorre far comprendere ai cittadini l’uso responsabile del Servizio sanitario (ricordo, ad esempio, che il 75% degli accessi ai Pronto soccorso è inappropriato).” In pratica l’assessore Riccardi, da 6 anni al governo della sanità regionale, sembra voler scaricare sui cittadini la responsabilità degli intasamenti del Pronto Soccorso, richiamandoli all’uso “responsabile” delle strutture sanitarie.
I riscontri oggettivi di quanto sopra esposto sono verificabili cliccando su https://www.costituzione32.it/…/COST32-osservazioni…
Il terzo rapporto AGENAS sulle reti tempo dipendenti pubblicato il 25 marzo scorso*, che confronta le performance tra le regioni italiane, riporta che il FVG nella rete cardiologica è al sedicesimo posto (dietro Sicilia e Sardegna), anche nella rete ictus è sestultima, quartultima nella rete trauma, terz’ultima nella rete emergenza urgenza (al 19° posto!).
E questa sarebbe la fotografia di “uno tra i migliori servizi sanitari regionali”, come sostenuto dall’assessore Riccardi?
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