La convenzione tra Regione e Vigili del fuoco per la lotta agli incendi boschivi è finalmente operativa e dal primo agosto si può contare su 4 squadre di pompieri dedicate agli incendi di bosco e sterpaglia, una per comando provinciale, in tutto 20 uomini e 8 mezzi, operativi dalle 8 alle 20 per 70 giorni all’anno.

Non è molto, ma è meglio di niente.

Alla luce dei recenti roghi che hanno bruciato il Carso ho pensato che si potesse fare di più, p.es. aumentare le giornate di operatività di queste squadre e averle disponibili non solo di giorno, ma 24 ore su 24, in quanto gli incendi possono scoppiare a qualsiasi ora, anche di notte.

E allora nell’ambito della legge di assestamento del bilancio regionale, discussa la scorsa settimana, avevo presentato un emendamento per rinforzare la presenza di Vigili del fuoco, aumentando lo stanziamento di 400mila euro per l’attuale convenzione a 2 milioni di euro al fine di garantire più pompieri a difesa dei nostri boschi tutti i giorni che servono e 24 ore su 24. La disponibilità economica per l’assestamento di bilancio era enorme, oltre 800 milioni di euro, per cui dedicarne due milioni per meglio difendere il nostro patrimonio boschivo mi era sembrato il minimo indispensabile.

Ma non l’hanno pensato così i consiglieri della Lega, di Forza Italia, dei Fratelli d’Italia, di Progetto FVG, e la proposta di rinforzare i pompieri è stata respinta con 24 no a fronte dei 21 si dell’opposizione e del Gruppo misto.E così il Consiglio regionale ha bocciato a maggioranza la proposta di rinforzare i pompieri dedicati all’antincendio boschivo, proprio mentre i roghi devastavano il Carso e i paesi venivano evacuati.

Chissà quale miglior destinazione avranno questi soldi?

Categories:

Tags:

No responses yet

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *