Pubblico volentieri la segnalazione inviatami da una signora che lamenta la contrazione dei servizi offerti da ASUGI nell’ambito della salute mentale, che credo meriti attenzione.
“Salve, le scrivo in quanto ho visto che lei si occupa dei disservizi riguardanti la salute….quello che vorrei denunciare io (anche se preferisco rimanere anonima per la mia privacy) è il decadimento (già prima del COVID) dei servizi di salute mentale pubblica….e questo anche a fronte dell’ultima notizia riguardante l’orario dimezzato dei csm…io ho avuto a che fare solo con il centro disturbi alimentari che si trova nell’ex opp e io come molte altre purtroppo siamo dovute migrare al privato….perché il servizio è carente ….manca personale …le persone che hanno un disagio mentale sono aumentate …e con le risorse che hanno non riescono più a star dietro….purtroppo per avere un buon servizio si è costretti a rivolgersi a privato o a strutture residenziali fuori regione (come la sottoscritta) perché in regione non vi è nulla….e pure per farsi autorizzare un ricovero si è costretti a fare quasi l’elemosina …pur stando male….nel primo lockdown han chiuso totalmente le porte e non era possibile nemmeno avere una videochiamata perché mancava la strumentazione …insomma …..in questo periodo in cui la salute mentale dovrebbe essere al primo posto è lasciata all’ultimo….io non do la colpa ai medici, anzi, loro fanno quel che possono, ma all’azienda che evidentemente pone dei tagli dall’alto…ho già scritto mail all’urp Asugi ma non è cambiato nulla, anzi in seguito alle mail son stata quasi vista come la paziente fastidiosa solo perché reclamavo dei miei diritti….ora vado in privato ma ci tenevo Comunque a denunciare questa cosa perché almeno il servizio possa migliorare in futuro…ripeto….preferisco rimanere anonima ma volevo solo far sapere a qualcuno che forse ha il potere, come vanno le cose nei servizi pubblici di salute mentale nella città di Basaglia.” (lettera firmata)
No responses yet