Questo il racconto della signora:
“Buona sera, mi scuso per il disturbo, è da un po’ che volevo scriverLe. Purtroppo, da quasi un anno e mezzo ho grossi problemi di salute, dovuti ai 3 vaccini e ai 2 covid.
Ho passato l’inferno, nei primi mesi ho avuto grossi problemi con i medici, tra cui la mia ex dottoressa di base. Non mi hanno mai creduta, dando colpa all’ansia e depressione. Sono una persona testarda e caparbia, del resto si parla della mia salute. Ho cominciato ad informarmi e a fare tante visite. Alla fine, hanno trovato che ho problemi neurologici riguardanti la vista(diplopia). Ho sempre un forte senso di stordimento, problemi con la memoria, fitte, scosse in testa e acufeni.
Mi sono rivolta al reparto neurologia long covid (Maggiore e Cattinara). Il neurologo mi ha prescritto una PET cerebrale, dove è risultato che ci sono delle zone con ipometabolismo cerebrale. La cosa pazzesca che tra un esame, una visita, è quasi passato un anno senza nessun tipo di cure. Ora da più di un mese sto aspettando un Day hospital per rachicentesi, per analizzare il liquor cerebrale. Nell’ attesa, le cose sono peggiorate, i sintomi accentuati. Il mio fisico è andato in tilt, mi hanno anche trovato il diabete scompensato. A breve farò la visita con lo specialista.
Dal 21/7 sono in aspettativa non retribuita. Ho dovuto spendere tanti soldi per visite, anche in privato, perché le attese erano lunghissime.
Mi scuso tanto per il disturbo, non so più cosa fare, non so come finirà con il lavoro.
Volevo chiederLe se è a conoscenza, se c’è un modo per chiedere una invalidità, una categoria protetta, un indennizzo.
Riguardo al vaccino, purtroppo nessun medico me l’ha messo per iscritto, solo verbalmente.
Ho 58 anni, sono sempre stata una persona energica, una gran lavoratrice, ho provveduto da sola al mantenimento dei miei 3 figli.
Dal 11 marzo 2022, la mia vita è cambiata, sono ammalata, danneggiata e abbandonata dal sistema.”
(lettera firmata)
Questo succede a Trieste mentre l’assessore alla Salute Riccardi è sempre più occupato a inaugurare strutture e a diffondere annunci di tutto quello che si farà.
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